1)
Dizion. 4° Ed. .
MARTELLO
Apri Voce completa
pag.173
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MARTELLO.
Definiz: | Strumento noto, per uso di battere, o di picchiare. Lat. malleus. Gr.
σφύρα. |
Esempio: | Petr. son. 83. Fosser cotali Per incude giammai, nè per martello. |
Esempio: | Dant. Par. 2. Come del fabbro l'arte del martello. |
Esempio: | G. V. 12. 2. 8. Il corso di natura è appo Dio, quasi come al fabbro è il martello.
|
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 4. Vi trovò ancudini, e martelli da quel mestiere.
|
Definiz: | §. I. Martello per metaf. |
Esempio: | G. V. 12. 2. 9. Sono flagelli, e martelli a' popoli, per pulire le peccata.
|
Esempio: | Lab. 246. Queste parole così dette sono i martelli, i picconi, i bolcioni, i quali
gli alti monti, le dure rocche, gli strabocchevoli balzi convien, che rompano, e la via ti facciano. |
Definiz: | §. II. Reggere al martello, o a martello, o Star forte al martello, o a martello, o
Tenersi al martello, o a martello, vale Star forte alla pruova; tolta la metaf. da' metalli. |
Esempio: | Bocc. nov. 74. 7. Se le femmine fossero d'ariento, elle non varrebbon danaio,
perciocchè niuna se ne terrebbe a martello. |
Esempio: | Ambr. Bern. 3. 9. In fine oggidì son fatti gli uomini, come l'oro archimiato; in
apparenza, E in parole son belli, e poi non reggono Al martello. |
Esempio: | Lor. Med. Arid. 2. 1. Trovan certi loro arzigogoli sofistici, che hanno
apparenza di veri, e poi non reggono al martello. |
Esempio: | Borgh. Orig. Fir. 83. Se alcuno ci è, che potesse tenersi punto al martello ec.
|
Definiz: | §. III. Stare a martello, vale Stare a dovere, Tornare per appunto. |
Esempio: | Buon. Tanc. 1. 3. Ma chi si sente strigner col randello Del destino, e del cielo
a far qualcosa, Che non paia così stare a martello. |
Esempio: | Salvin. pros. Tosc. 1. 111. Quando io dicessi in modo, che non istesse a
martello, voi benissimo fareste omaccini da dire ec. |
Definiz: | §. IV. Sonare a martello, si dice quando si suona la campana un tocco per volta, a guisa che 'l
martello fa in sull'ancudine; il che si fa, quando si vuol raunare il popolo; e sì fatto sonare, si dice anche
Rintoccare, e 'l contrario si è Sonare a distesa. |
Esempio: | G. V. 7. 113. 1. Lo detto podestà fece sonare la campana a martello. |
Esempio: | Burch. 1. 30. Ch'infornando migliacci con un remo, Sonar tutte a martello le
campane. |
Esempio: | E Burch. 2. 5. Battaglio non sonò tanto a martello.
|
Definiz: | §. V. Sonare a martello, figuratam. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 15. 45. Adriano, Aquilante, e Chiarione Fanno contra Agrican molta
difesa, E Brandimante pareva un lione, A martel non si suona, ma a distesa. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. 16. Ma con gli sproni a martel forte suona. |
Esempio: | E Ciriff. Calv.4. 111. Vedendo far di sua gente macello, Le
chiappe gli suonavano a martello. |
Definiz: | §. VI. Martello, lo diciamo per Gelosía, e talvolta per lo Furore cagionato da essa gelosía, o da altra veemente
passione. |
Esempio: | Cas. rim. burl. 15. Rodersi i guanti un, quand'egli ha il martello.
|
Esempio: | Fir. Luc. 5. 7. Oh com'ella vi aveva colto in iscambio! B. Il martel lavora.
|
Esempio: | Alleg. 123. Per dargli di se martello, solennemente saltando la granata, se la
prese per un gherone. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 5. 5. In tutti questi gradi poi l'ardore, La gelosía, il furore, il
martello Si mostra estremamente. |
Esempio: | E Ber. Orl.1. 18. 58. Agrican, che di rabbia si divora, E di
martello, e di furia, e di stizza, Quantunque mezza notte fusse ancora, Senza rispondere altro in piè si rizza.
|
Definiz: | §. VII. Per Cura, Pensiero, Affanno, Travaglio. Lat. angor, aerumna. Gr.
ἄλγος,
ταλαιπορία. |
Esempio: | Cas. lett. 86. Scrivo a digiuno, a sei ore di notte, tanto è il martello, che ho
de' casi vostri. |
Esempio: | Menz. sat. 5. Se non che quando per la gotta chioccia ec. Consulterebbe maghi,
e pitonisse Per tor via quel, che sì gli dà martello. |
Definiz: | §. VIII. Esser tra la 'ncudine, e 'l martello. |
v. ANCUDINE §.
|